L'idea che ho maturato della mia esperienza alla "Don Gnocchi" è che si tratta non di un'opera circoscritta in un determinato periodo storico (il dopoguerra) o a determinate esigenze di risposte ad emergenze (mutilatini, poliomielitici) ma della storia di uno sviluppo di una intuizione del Fondatore che qualcuno ha ben definito come precursore della moderna scienza della riabilitazione. Don Gnocchi, infatti, ha intuito quello che era il bisogno del momento.