Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Ricette di confine. Il cibo narrato dalla Palestina occupata

Sottotitolo non presente

Descrizione

Abitare un territorio in perpetuo dissidio come la Palestina significa avere a che fare con un attaccamento alla vita ben diverso da quello che siamo abituati a sperimentare in occidente. E conoscere un territorio significa frequentarlo anche attraverso il suo cibo, che è la prima e più autentica forma di attaccamento alla vita. È così che viene fuori la storia profonda e antica di un Paese che vede costantemente minacciata la propria identità, e che la rivendica nei modi in cui può trovare spazio, ritrovandosi nelle tradizioni. Questo ricettario narrato ha una storia per ogni piatto, e ogni storia dà una nuova prospettiva sulla Palestina occupata, che può e sa raccontarsi in tutti i suoi meravigliosi aspetti, partendo da ciò che mangia. Sayadieh, Maqlubeh, Khubbezeh, Fattet Hummus, Kofta Kebab: questi alcuni tra i nomi delle tante ricette raccontate in questo libro di confine - illustrato da Chiara De Marco e con prefazione di Michele Giorgio, corrispondente dal Medio Oriente per "Il Manifesto" - che cuce assieme cibo, esperienze, storia e geografia.
Ricette di confine. Il cibo narrato dalla Palestina occupata
12,00

 
Photo gallery principale