Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Quel pasticciaccio brutto di via Duomo. Storia di coltelli, di santi e di murales

Sottotitolo non presente

Descrizione

"È un romanzo che mescola molto abilmente giallo e ricostruzione storica. Nel complesso, Quel pasticciaccio brutto di via Duomo di Silvia Quero è un giallo con un intreccio narrativo intrigante e avvincente, che si sostanzia di una lettura leggera, ma allo stesso tempo coinvolgente. Per scrivere questo romanzo, l'autrice, ha fatto un grande lavoro di ricerca sul campo, ha girato in lungo e in largo Taranto vecchia, ha conosciuto persone e inserito nella narrazione molti fatti realmente accaduti. Questa storia vuole essere un omaggio a Taranto vecchia ed alla tradizione giallistica italiana, in particolare, a uno dei suoi più grandi esponenti, Carlo Emilio Gadda e al suo 'Quer pasticciaccio brutto de via Merulana'. L'auspicio dell'autrice, in definitiva, non è solo quello di appassionare e di coinvolgere il lettore, ma soprattutto quello di suscitare interesse verso un pezzo glorioso della città di Taranto, troppo spesso sottovalutato o semplicemente imbrigliato in immagini oleografiche e stereotipate che raccontano una realtà ben diversa." (Dall'introduzione di Antonio Basile)
Quel pasticciaccio brutto di via Duomo. Storia di coltelli, di santi e di murales
13,00

 
Photo gallery principale