Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Pelle notturna

Sottotitolo non presente

Descrizione

Un fluire di poesie brevi, intense, poste una accanto all'altra come frammenti di un'unica voce che cerca il senso della notte, dell'amore e della memoria. I testi si susseguono senza cesure, creando un ritmo interiore che mescola intimità e visioni universali. La parola diventa carezza, ferita, attesa: è ricerca di appartenenza, desiderio che abbraccia il corpo e il cosmo, nostalgia che trova dimora nella bellezza dell'altro. Ogni poesia è un respiro che si accende nel silenzio, un frammento di pelle che vibra alla luce delle stelle o si abbandona all'ombra della malinconia. Stefano Gianfreda ci consegna un percorso poetico che alterna delicatezza e impeto, fragilità e intensità, nell'eterna oscillazione tra solitudine e incontro. La notte diventa pelle viva, spazio fertile di emozioni in cui l'amore non si consuma ma si rinnova, trasformando la vulnerabilità in forza creativa. Una raccolta che invita a farsi attraversare dalle parole come da un vento che scompiglia, accarezza e rigenera, ricordando che la poesia è l'unico luogo in cui il tempo si ferma e il sentimento si fa eterno. È un invito a lasciarsi abitare dalla bellezza semplice e necessaria che i versi custodiscono.
Pelle notturna
12,00

 
Photo gallery principale