Questa raccolta nasce da riflessioni sparse del mezzo inverno, favorite dalla quiete e dalla luce obliqua della stagione; stati d'animo, modi di essere, vizi e virtù, sono tratteggiati senza nessun intento didascalico e/o moralistico, ma con la serena e a volte giocosa partecipazione di chi vuole riflettere su un patrimonio dell'anima comune ad ognuno di noi.