Il testo narra in forma romanzata la storia di Disma (questo il nome del "buon ladrone" nella tradizione orientale), i suoi incontri, i suoi pensieri, tutto ciò che verosimilmente si è potuto svolgere prima di quel cruciale episodio, sullo sfondo storico di una Palestina lacerata dalla violenza. A partire dalla crocifissione, la narrazione va a ritroso facendo rivivere, con l'aiuto delle poche fonti a disposizione, la vita e l'avventura spirituale di questo personaggio del vangelo.