Rainsongs. Canti di pioggia

Martha, dopo la morte improvvisa di suo marito Brendan, decide di tornare nei luoghi dove lui è nato e cresciuto, sulla costa estrema dell'Irlanda, "nel punto più a occidente in cui si possa arrivare senza uscire dall'Europa", e dove c'è il cottage della sua famiglia, il luogo del cuore in cui l'uomo si rifugiava nei momenti di bisogno. Qui, ai confini del mondo, Martha e Brendan sono stati felici. Qui, dove il tempo sembra scorrere in modo diverso, lontano dalla frenesia di Londra cui finora la sua esistenza è appartenuta, Martha cercherà di riannodare i fili del proprio passato, tra i segreti di Brendan che la casa custodisce e le domande che restano inevase. Chi è davvero, lei? Martha crede di non saperlo più. In questo luogo però le sembra sia possibile trovare, così come accadeva forse ai monaci delle Skellig, un'isola felice e incontaminata in un mondo contaminato. Ma può davvero esistere qualcosa del genere? La risposta arriverà grazie alle persone di questa landa del Kerry bellissima e selvaggia: Colm, un giovane poeta idealista, Paddy, un anziano allevatore legato alla terra e alle proprie origini, ed Eugene, che rappresenta invece la "nuova" Irlanda con i suoi paesaggi mozzafiato da vendere a caro prezzo al turismo internazionale. Intenso e tramato sottilmente di echi di Virginia Woolf, Rainsongs. Venti di pioggia è un romanzo di nuda bellezza che racconta della scoperta di una terra dura e ospitale e di una luce nuova che illumina la vita.