Carmelo R. Viola mi era noto attraverso articoli apparsi sulla rivista di Pomezia-Notizie, di Pomezia (Roma), fondata e diretta dal prof. Domenico Defelice; nonché per via della mia frequentazione dello studioso sardo Salvatore Porcu abitante a Nettuno, città confinante con il mio Comune di residenza, Anzio. Ebbene i due studiosi (il siciliano e il sardo) per lungo tempo si erano amabilmente rimbeccati su temi educativi, sociali, economici, politici.