Questo libro vuole restituire valore al linguaggio simbolico, non solo come strumento per comprendere la psiche, il corpo, la malattia, le relazioni e l'universo stesso, ma anche per condurre l'umanità verso una vera evoluzione. Simbolo, e archetipo sono interfaccia dell'aspetto dualistico del "quanto", ponte tra il visibile e invisibile, tra umano e divino, tra scienza e spiritualità. Il simbolo valica i limiti del pensiero razionale e apre la mente all'eterno, la spinge aldilà del tempo verso l'assoluto, superando la frammentazione e il senso effimero dell'esperienza umana.