Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Questa conoscenza ultima

Sottotitolo non presente

Descrizione

Le vite racchiuse dentro "Questa conoscenza ultima" sono le stesse che ogni giorno scorrono attorno a noi. Mariti e mogli che stanno insieme da tanti anni, adolescenti che devono crescere, immigrati che cercano una loro via alla felicità, professionisti impegnati nelle loro incombenze ma ugualmente vulnerabili, seduttori insofferenti e disillusi: e poi via via gli altri: un'umanità che in apparenza non ha niente di strano, un'umanità che è quella di cui tutti facciamo parte. Poi a ognuna di queste vite capita qualcosa di insolito e mostruoso. Un evento distruttivo, a volte persino beffardo, che irrompe spezzando la linea retta di un destino sognato, progettato, e gettando una luce diversa sulla matassa informe in cui fino allora avevano convissuto la solitudine, il lutto, la disperazione. In quelli che potremmo definire veri e propri thriller esistenziali, Umberto Apice ci mostra la tragedia nelle ore che immediatamente la precedono o la seguono: la regola di Cechov e Maupassant, secondo cui nei racconti è sempre necessaria una sorpresa finale, viene così applicata e rimodellata.
Questa conoscenza ultima
14,00

 
Photo gallery principale