Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Le domus dei cardinali nella Roma del Duecento. Gioielli, mobili, libri

Sottotitolo non presente

Descrizione

Il cardinalato vive nel Duecento una stagione di radicale rinnovamento: la partecipazione al governo della Chiesa, l'aumento degli incarichi curiali e legatizi, la residenza presso la Curia si accompagnano a una crescita esponenziale delle ricchezze personali. I palazzi duecenteschi dei cardinali a Roma e nel Patrimonium Petri - i luoghi deputati alla conservazione e valorizzazione di queste ricchezze - accoglievano tesori che componevano splendide collezioni. La quasi totale distruzione di queste dimore impone che, al sopralluogo e all'indagine archeologica, si affianchino lo studio delle fonti documentarie e letterarie e il confronto con ciò che resta degli omologhi palazzi medievali di ambito aristocratico e papale. Seguendo un percorso che procede dal grande al piccolo e dall'esterno all'interno -dai palazzi alle stanze delle residenze - si tenta di comprendere la natura e l'utilizzo delle camere così ricostruite e destinate a offrire rifugio ai tesori personali. La storia dei tesori cardinalizi del Duecento e dei luoghi della loro tutela apre così alla più ampia storia - ancora tutta da scrivere della tesaurizzazione privata del basso Medioevo.
Le domus dei cardinali nella Roma del Duecento. Gioielli, mobili, libri
29,00

 
Photo gallery principale