I problemi sociali e del lavoro hanno assunto negli ultimi anni, a causa della crisi economica globale, una dimensione drammatica. L'Unione europea, con le sue politiche di rigore, è da più parti accusata di essere corresponsabile dei gravi problemi del mercato del lavoro riscontrabili al suo interno, spesso adottati a pretesto, anche a livello nazionale, per una compressione delle tutele sociali. Ai fini di una valutazione più consapevole delle questioni menzionate, l'opera approfondisce le tematiche relative alla tutela dei diritti economici, sociali e del lavoro nel sistema giuridico dell'Unione europea, ricostruendo l'apporto del diritto primario e derivato e dedicando un'attenzione costante alla prassi giurisprudenziale - soprattutto più recente - della Corte di Giustizia dell'Unione europea in materia.