Un libro che ci riporta agli inverni degli anni Sessanta e Settanta quando il piccolo paese di Macugnaga si apprestava a diventare una località sciistica rinomata, anche grazie alle abbondanti nevicate che lo imbiancavano. Vichi Cannada Bartoli ripercorre i suoi ricordi di oltre trent'anni passati nel piccolo villaggio alpino, meta delle sue vacanze invernali. Ma il suo lavoro è molto più di un diario: è un racconto corale, in cui la memoria dell'autrice si intreccia con quella degli amici di sempre - un gruppo ancora coeso di frequentatori e appassionati di Macugnaga - per dare vita a un caleidoscopio di immagini venate di nostalgia e di affetto.