In un mondo impaurito da parole come "fluidità" e "libertà personale", "Nemico del genere umano" è uno schiaffo alle certezze prefabbricate. Non offre risposte preconfezionate, ma invita a smascherare ipocrisie e a ribaltare pensieri consolidati. Con ironia tagliente e riflessioni incisive, l'autore demolisce dogmi sociali, dal patriarcato ai binarismi di genere, per aprire nuove prospettive. Questo libro non è una guida rassicurante, ma un invito a esplorare le fondamenta culturali che reggono la nostra società. Leggetelo se cercate la trasformazione autentica.