Il libro fornisce alcune nozioni fondamentali di teoria e di tecnica dell'interpretazione giuridica. Nella prima parte, sono chiariti i principali caratteri dell'interpretazione dei testi normativi, viene offerta una sommaria rappresentazione delle attività interpretative dei giudici e degli enunciati interpretativi, sono delineati i metodi dell'interpretazione. Inoltre, sono affrontati due problemi teorici, l'uno riguardante la relazione tra i testi normativi e i risultati interpretativi e l'altro concernente la verità degli enunciati interpretativi dei giudici: si evidenziano la distinzione tra norme espresse e norme inespresse, la possibilità di concezioni diverse dell'interpretazione e di differenti modelli della giustificazione degli enunciati interpretativi e la questione dei "limiti" dell'interpretazione. Nella seconda parte, sono analizzati gli argomenti dell'interpretazione utilizzati dai giudici e dai giuristi e i vari problemi, costituiti principalmente dall'indeterminatezza dei testi normativi, dalle lacune, dalle antinomie e dalla ridondanza, che vengono risolti dagli interpreti; viene esaminata la disciplina legale dell'interpretazione della legge e vengono dati cenni sull'interpretazione dei contratti, delle sentenze e degli atti amministrativi; infine, viene discussa l'interpretazione della Costituzione, dei trattati dell'Unione Europea e della Convenzione dei diritti dell'uomo.