Un taxi non è mai soltanto un mezzo di trasporto. È un microcosmo, uno spazio sospeso tra partenza e arrivo, in cui l'incontro con l'altro diventa inevitabile. In questa raccolta di racconti, l'autrice ci porta con sé in un viaggio che attraversa continenti e decenni, restituendoci il mondo attraverso gli occhi e le parole dei suoi tassisti. Ogni corsa diventa un piccolo racconto: tra aneddoti vivaci e riflessioni profonde, si compone un mosaico di umanità, dove il tassista è guida, narratore o imprevisto compagno di strada. A rendere speciale questo viaggio è lo sguardo femminile e consapevole della viaggiatrice, che affronta con curiosità e lucidità pregiudizi, incontri inattesi e momenti di tensione. Un libro che ci ricorda che, ovunque ci porti la strada, il vero viaggio è dentro chi lo percorre.