William Congdon (1912-1998) è stato un pittore statunitense, singolare interprete dell'Action Painting e dell'Espressionismo Astratto. Nella seconda metà degli anni Quaranta inizia a esporre con Willem De Kooning, Jackson Pollock e Mark Rothko alla Betty Parsons Gallery di New York. Negli anni Cinquanta si trasferisce in Europa per poi stabilirsi in Italia, ad Assisi, e intraprende numerosi viaggi che contribuiscono ad ampliare la sua concezione del paesaggio come genere pittorico. Alla fine degli anni Settanta si stabilisce alla Cascinazza, monastero benedettino della Bassa lombarda, dove esplora nuove soluzioni astrattive. Hanno scritto del suo lavoro critici come Giulio Carlo Argan, Massimo Cacciari, Clement Greenberg, Fred Licht, Jacques Maritain, Peter Selz, Claudio Spadoni, Giovanni Testori e Marco Vallora.